Non strappa, non stringe, ma chittesencula

Di nuovo ho avuto la riconferma di non essere sempre simpatica e sempre divertente.
O meglio, non ho sempre materiale per confezionare un bell'articoletto carino e tenerino.

Quindi ieri ho bigiato brutalli e ho preferito uscire e sputtanare i miei soldi in ben tre capi d'abbigliamento.
Quando sono depressa come una mina non c'è nulla di meglio di provarti qualche cosa che ti sta bene - o che ti entra quanto meno - e poi sentire il dolce suono del bancomata che viene infilato e spillato.
Cheppoi io avrei il contactless, che dovrebbe essere più figo, però nessuno ha il pos adatto a me.
Che problemi da bianche medio borghesi wannabe.


Quindi questo articolo, altrettanto inutile, sarà una breve considerazione su una serie di trend femminili che stanno sconvolgendo il mio modo di approcciarmi alla vita.

In primis magari spiego il titolo, che pare sennò che io tiri fuori parolacce a caso per farvi ridere come dei beoti. In realtà hanno tutti un senso profondo, e vengono studiati minuziosamente.


Ieri sera mi sono approcciata all'ennesima maratona di Undressed. 
Per chi non lo conoscesse: due tizi maleassortiti che in comune hanno solo la palestra o la voglia di sfondarsi di pasta dalla mattina alla sera, vengono messi nudi per mezz'ora in un letto, dove gli viene suggerito di fare cose, come abbracciarci, guardarsi negli occhi e infine baciarsi, coadiuvato da un becerissimo video di limone duro alle loro spalle.
Sarebbe un programma adattissimo a me, perchè per quanto sono sveglia ho bisogno di un disegnino ogni volta che intraprendo una conoscenza. 
Comunque.
Capitano sti due, mediamente insulsini, accomunati dalla scomparsa di un familiare. E già qui ti cascano le braccia, perchè capisci quanto la tv è stronza alle volte.
Poi arriva il momento di spogliarsi, e scopriamo che la poverina, a dispetto di tutte le sue altre predecessore, indossa la biancheria tipica della pompea. Bianca. Insulsa. Antistupro.
E il tipo ci resta un po' di merda diciamo.


Però dopo si dicono si e tutto si conclude felicemente.
Fine.
Ho spiegato il titolo.
E si, volevo metterlo solo perchè mi faceva ridere.
Non avevo uno scopo preciso.


Eh già, sto proprio calando di qualità.
Ma passiamo a quelle cose che mi stanno sconvolgendo di brutto la vita.

Interessantissimo.

- e il fatto che io faccia così tante spaziature vi fa capire la mancanza di contenuto di questa cosa -.

Il primo a sconvolgere la mia vita è lo strobing.
Eccheè?
Lo strobing è il contrario del contouring.


Cioè, se il contouring punta a scurire parti del volto per farti sembrare più magra.
Lo strobing ne illumina altre, per farti sembrare.....
...
Una supernova col botulino, presumo.
Cioè.
Andiamo dai.
1) Ho appena speso dei signori soldini alla Kiko - quindi non erano così tanti, ma so poraccha -per un kit da contouring in polvere decente e dei pennelli, ed ho appena iniziato a capirne i segreti e a non sembrare un mascherone con problemi di gonorrea.
2) Ho già le guance paffutelle, se me le illumino va a finire che assomiglio all'omino della michelin rifatto.

Sul serio, per piacere. Non potete cambiare i trend così a cazzo di cane senza prima sensibilizzare il mondo. 
Anche la mia truccatrice su youtube preferita c'è rimasta un po' così all'inizio, ora ci sta dando giù di brutto col glow, ma lei può.


La seconda cosa che m'ha sconvolta oggi è la tinta per vagine.
Si. Tinta. Per. Vegine.
Tinta
Vagine
E si chiama...
Malibu Betty.
Cioè....è fantastica da una parte e terribile dall'altra.
Sembra la sorella drag della Barbie.

Adoro il packaging.
Ma quella è un'altra cosa.

Cioè.
Prima mi si inculca che devo andare ogni santo mese a farmi estirpare ogni singolo pelo sul mio corpo. Spendo soldi e lacrime su dei lettini da estetista mentre Ira la Vampira mi strappa pezzi d'anima senza sentimenti. E voi mi fate la Malibu Betty?
Che poi ha delle colorazioni assurde.
Azzurrino, rosa, rossa, verde.
E questo lo adoro.
Perchè sai che risate ti fai col compagno quando cali la mutanda assassina e scopri un bel cespuglietto color teletubbies?
Almeno, io riderei. Non so se lui farebbe altrettanto.
Ma si sa che io ho una disfunzione ilare da far spavento, rido pure ai funerali a momenti.

Comunque boh.
Spero di aver sconvolto anche le vostre anime un filino e non avervi tediato troppo.
Ora continuerò la mia inutile esistenza all'insegna dell'ozio.

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